Oggi immaginiamo la Bielorussia come un gigantesco campo di patate legato indissolubilmente legato al Cremlino. Tuttavia, questo Paese ha fatto la storia.
Minsk, la capitale, è una delle città più antiche del vecchio continente, nonché un crogiolo di popoli e architetture, e non ha nulla da invidiare a luoghi come Vienna o Budapest. Lo stesso discorso vale per Brest, e per i castelli che spuntano come funghi, tra foreste e grandi pianure.
La vera Bielorussia, però, è periferica, quella dove il disastro di Chernobyl del 1986 ha contaminato interi villaggi. Esplorando la zona di esclusione di Palieski, un tempo radioattiva, ora una delle riserve naturali meglio conservate d’Europa, ci ricorderemo che il passato non va dimenticato, perché non è mai troppo tardi per rifiorire.
Bielorussia - Nel cuore rosso d'Europa
Durata del viaggio: 8 giorni
C’è stato un tempo in cui uno spettro si aggirava per l’Europa. Quel fantasma era il comunismo: oggi non esiste più, ma la Bielorussia ne è l’erede diretta. Andremo alla scoperta di un Paese dalla bellezza dura, adombrato dalla catastrofe di Chernobyl.
Bielorussia - Nel cuore rosso d'Europa
Ciao, io sono Roberto
Coordinatore di questo turno
Ciao! Sono Roberto, romano doc, ingegnere e instancabile viaggiatore. La mia passione è migliorare l'esperienza dei passeggeri in aeroporto e scoprire il mondo. Amo incontrare persone e arricchire la mia vita attraverso i viaggi. Sei pronto a partire per la prossima avventura?
Il viaggio in breve!
Itinerario di viaggio

Tutto quello che devi sapere su questo viaggio
